venerdì 10 ottobre 2014

...dove eravamo?

L'ultima volta che ho scritto sul mio blog è stato più di un anno fa. Mi sembra una vita fa. In questi mesi la mia vita non è cambiata...diciamo stravolta, ma per fortuna in meglio. A giugno dello scorso anno la mia compagna di viaggio, la mia Chicca, era venuta a mancare dopo 17 anni. Ma proprio in quel periodo così malinconico e triste faccio la più bella delle scoperte: aspettavo un bimbo. Ora quel bimbo ha 19 mesi ed è la mia vita, l'amore assoluto.  Con l'arrivo della gravidanza però è andata via la voglia di mettermi ai fornelli e spadellare...non avevo nemmeno tanta voglia di mangiare a dir il vero. Poi con l'arrivo del mio piccolo principe è andato via il tempo e mi sono ritrovata senza quell'"ozio creativo" che mi permetteva di pensare, sperimentare e preparare nuovi piatti. Così ho finito per fare sempre le stesse cose cercando di risparmiare più tempo possibile per poter fare tutto il resto, bhe, chi c'è passato sa a cosa mi riferisco...Per fortuna il tempo passa, i bambini crescono e cominciano ad andare al nido, ci si organizza meglio e ritorna quella voglia di dedicarsi un pò a se stessi che poi in realtà è occuparsi anche e ancora della propria famiglia. Perchè quando ci si dedica alle proprie passioni, quando si fa qualcosa che ci appaga, quando ci si dedica un pò di tempo diventiamo migliori e amiamo meglio il nostro compagno, i nostri figli, gli amici, la vita. E' vero, ci sono sempre dei compromessi e delle piccole rinunce ma non cambierei mai la vita che ho adesso con quella che avevo solo poco più di un anno e mezzo fa, quando c'era più tempo per tutto. Pazienza, vorrà dire che non tornerò a praticare yoga per ancora un pò di tempo, ma ho imparato a farmi bastare quei dieci minuti di silenzio nella mia stanza prima della notte. Chissà, forse è davvero possibile conciliare tutto, intanto, nell'attesa di capirlo, ricomincio da qui, dalla mia cucina ma questa volta con le risate del mio frugoletto biondo mentre apre i cassetti per capire cosa nasconde la mamma di tanto segreto. 

venerdì 29 giugno 2012

Rieccomi qui!

Dopo un pò di giorni di assenza rieccomi qui. Con il cuore più sereno e un rinnovato entusiasmo. Avevo proprio bisogno di rimettere un pò d'ordine dentro di me e di far sedimentare il dolore. Era necessario guardarlo fisso negli occhi, riconoscerlo, accettarlo per poi farlo uscire. A volte voltarsi dall'altra parte non serve, anzi, non funziona quasi mai. Ho preso il tempo che mi serviva e quando ho cominciato a sentire la mancanza dei miei fornelli, dei vostri blog e del mio, ho capito che il tempo per immergersi di nuovo nella vita di sempre era arrivato. In realtà non ho ritrovato proprio la vita che avevo lasciato il 19 giugno, nelle mie giornate manca la mia compagna di avventure e mancherà per sempre, ma ho imparato ad accettare la cosa e a convivere con questa mancanza, serenamente. Serenamente così come si è conclusa la sua lunga vita. Ringrazio chi in questi giorni mi ha scritto parole di conforto. Vi ho sentito vicino. Grazie.
Ma ora è il momento di rimettersi all'opera...e per farlo mi hanno aiutato dei fiori...si, dei bellissimi fiori di zucca che con i loro colori mi hanno ricordato che l'estate è appena iniziata e che la vita è piena di cose nuove e bellissime ancora da vivere. Così eccoli nella mia cucina. Volevo farli ripieni nella maniera classica ma mi mancava il sac à poche e poi alcuni non erano molto grandi, così ho pensato di farli ripieni ma non  proprio nella maniera ortodossa: li ho usati per foderare delle cocottine, ho messo al centro il ripieno che le estremità dei  petali hanno naturalmente ricoperto. Alla fine i fiori erano ripieni lo stesso e la farcia non ha nemmeno rischiato di strasbordare. 

venerdì 22 giugno 2012

Scusate l'assenza

Ma non riesco proprio a cucinare in questi giorni. Mi manca lo spirito, l'entusiasmo, mi dispiace ma non sono di compagnia. Mi sento come una cosa messa lì, immobile, una cosa che comincia a riempirsi di polvere ma che non riesce comunque a fare nient'altro. Credo che ci sia bisogno di tempo.
Il mio bellissimo cane qualche giorno fa ci ha lasciati e da quel giorno non riesco ancora a trovare l'energia giusta per fare quel passo che mi porti dall'immobilità al movimento. 17 bellissimi anni trascorsi insieme, 17 anni vissuti pienamente, 17 anni in cui siamo cresciute insieme. Lo so che il suo è stato un percorso sereno, felice, che ha raggiunto il traguardo naturalmente, lo so che è stata fortunata. Lo siamo stati anche noi. Adesso bisogna solo abituarsi alla sua assenza dopo che lei ha riempito ogni istante delle nostra vita. Non è affatto semplice ma so che il tempo ci aiuterà. Chicca ci è stata accanto nei momenti più belli ma anche più difficili della nostra vita e se siamo riusciti a superarli è stato anche grazie a lei. Una compagna di viaggio insostituibile. So che riemergerò, che mi tornerà ancora la voglia e l'entusiasmo ma non ora, non adesso. Voglio stare ancora un pò qui nel mio angolino, con la gola che si strozza per le lacrime e i miei pensieri dedicati ancora a lei.
Scusate l'assenza.

giovedì 14 giugno 2012

Scaloppine agli asparagi e chips alla salvia




No, proprio non ce la faccio ad accendere il forno in questi giorni. Credo che, a meno che non ritorni qualche giorno di autunnale memoria (cosa che comunque non mi auguro) il forno rimarrà spento per un pò. Lo mando in vacanza! In effetti ha lavorato un bel pò nell'ultimo periodo e ora si merita proprio un pò di riposo. Intanto io ne approfitto per preparare piatti nuovi utilizzando padelle, piastre e anche la pentola a pressione. E pensare che fino a poco tempo fa avevo un certo timore nell'usarla e invece...meno male che mia madre non solo ha insistito, ma me l'ha pure regalata. Devo ammetterlo:  dimezza i tempi di cottura e rende i cibi morbidi. Ma oggi niente piatti con la pentola a pressione, oggi scaloppine! Ho approfittato del contest dell'MTChallenge di giugno per rispolverare questo piatto che in effetti non facevo da una vita e soprattutto ho colto l'occasione per imparare il giusto procedimento per prepararlo. Quello che ne è venuto fuori è un piatto delicato ma nello stesso tempo molto gustoso. Poichè a casa mia cerchiamo di limitare l'uso della carne rossa, ho utilizzato le scaloppine di pollo che ho preparato con dei bellissimi asparagi freschi. Per contorno, il più classico degli accompagnamenti: le patate, ma in una nuova veste...